L’IMPORTANZA DEI CHECK UP

A cura di Alberto Martelli, pediatra convenzionato con Ente Mutuo Regionale

Cosa significa check up medico?

Si tratta di un insieme di esami grazie ai quali è possibile definire lo stato di salute generale di una persona in modo da prevenire l’insorgenza di patologie anche gravi.

Quali sono gli obiettivi di un check up?

Gli obiettivi di un check up ben condotto riguardano due aree diverse. La prima è centrata sulla prevenzione per identificare precocemente i fattori di rischio per una certa patologia. La seconda riguarda la possibilità di intercettare una malattia silente o in una fase molto precoce di sviluppo quando gli interventi terapeutici risultano più efficaci e la prognosi migliora sensibilmente.

Il check up dovrebbe essere individualizzato?

In parte sì. Oltre ad alcuni esami da svolgere necessariamente, per uomo e donna, in base all’età, è opportuno pianificare i controlli utili in base alla famigliarità per alcune patologie. Molto utili comunque anche i check up standardizzati, con esami preliminarmente stabiliti, che cercano di contrastare le malattie più diffuse in una certa popolazione di pazienti.

Quali esami sono richiesti in un check up?

Come detto esistono visite e accertamenti che possono essere divisi in tre categorie

  • Visite per tutti i pazienti come, ad esempio, la visita odontoiatrica, oculistica o la visita dermatologica per i nei, quest’ultima da eseguire dopo l’età adolescenziale. Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci, proposto gratuitamente, dovrebbe essere eseguito a partire dai 50 fino ai 74 anni, in entrambi i sessi, come screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori del colon-retto. Per tale esame, in Regione Lombardia, va segnalato un ampliamento degli inviti alla fascia 45-49 anni in corso dal 2019.
  • In relazione al sesso dell’individuo ricordando, per la donna, il Pap test, la mammografia e la densitometria ossea (MOC) per la valutazione dell’osteoporosi, quest’ultima utile peraltro anche per l’altro sesso. Per l’uomo, fra gli altri, sono raccomandati visita urologica e dosaggio ematico del PSA una volta all’anno, dopo i 50 anni di età.
  • Esami dettati da fattori anamnestici, pertinenti ad alcune malattie presenti in famiglia. Sarà il proprio Medico, che conosce l’anamnesi di quel paziente, a suggerire il completamento degli accertamenti in base a quanto emerso dalla storia famigliare. Ad esempio un controllo della colesterolemia e della trigliceridemia (i grassi del sangue come si suol dire) o altri approfondimenti

Ogni quanto eseguire un check up?

Non sempre è agevole rispondere a questa domanda. Gli intervalli di tempo sono specifici per ciascun paziente e sono modulati dalla patologia che si vuole andare a identificare precocemente. Il proprio Medico sarà in grado di scandirlo nei tempi e nei modi più appropriati considerando molte variabili fra cui l’età del paziente, il suo peso ed il suo stile di vita. I parametri che non devono essere mai dimenticati sono lo scrupolo e la regolarità nell’effettuazione degli esami di screening. Infatti solo rispettando questi termini, è possibile pervenire a diagnosi precoci e tempestive che permettono di migliorare, in maniera inequivocabile, le possibilità di successo di un necessario trattamento terapeutico.